
Incomprensibile la difesa ossessiva di tutto ciò che è legame di sangue e vita strettamente biologica. Incomprensibile e inaccettabile la negazione del fatto cristiano, che ogni essere umano ci è fratello e che per padre non abbiamo altri che Dio.
Incomprensibile e inaccettabile il disprezzo, l'attiva indifferenza verso debolezza e semplicità, verso coloro che hanno poco, per provvidenza, contingenza o vocazione che sia. Cioè, in breve, verso chiunque sia diverso dall'homo Ratzinger o dall'homo Woityla, dalla mulier madre sennò suora: escludenti e mai includenti, ubbidienti senza discrimine e discernimento, ubbidienti fino all'oblio di Gesù Cristo qualora sia subdolamente, indirettamente ordinato (qualora sia "necessario"). Ciechi e sordi a qualsiasi soffio dello Spirito o grido di fratello.